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Un’amministrazione silenziosa
Da mesi, la nuova amministrazione di Tarquinia, guidata da Francesco Sposetti, ha preso possesso della città, ma i cittadini si trovano a fronteggiare una preoccupante mancanza di programmazione per eventi significativi. Nonostante alcune apparizioni pubbliche, come la partecipazione alla BIT di Milano, l’assenza di comunicazioni chiare riguardo a manifestazioni importanti ha sollevato interrogativi tra i residenti.
Il MO.ME.MA.: un evento da non sottovalutare
Uno dei principali eventi attesi è il MO.ME.MA., la mostra mercato delle macchine agricole, che lo scorso anno ha visto un notevole successo, con la partecipazione di espositori che erano stati assenti a causa delle restrizioni legate al Covid. Tuttavia, quest’anno si teme che l’amministrazione possa optare per un approccio retrogrado, trasformando l’evento in una mera “fiera del trattoretto”, caratterizzata da bancarelle di chincaglierie piuttosto che da espositori di settore. La gestione dell’evento, affidata a Giancarlo Capitani, rimane avvolta nel mistero, lasciando i cittadini in attesa di notizie.
Incertezze su altri eventi significativi
La situazione non è migliore per altri eventi di rilevanza, come il DiVino Etrusco e la Giostra delle Contrade. Non ci sono informazioni su come si svolgeranno queste manifestazioni e se ci sarà un coinvolgimento della Pro-Loco di Tarquinia. La mancanza di comunicazione e di iniziative da parte dell’amministrazione ha creato un clima di incertezza, con i cittadini che si chiedono se ci sarà un ritorno a pratiche più vivaci e coinvolgenti. L’elezione di Sposetti ha suscitato speranze di rinnovamento, ma la realtà attuale sembra suggerire un’inversione di rotta, con una gestione che appare poco dinamica e priva di visione.