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Un nuovo impulso per il settore agricolo
In un contesto economico segnato da sfide senza precedenti, il settore agricolo veneto si prepara a ricevere un sostegno significativo grazie al nuovo Fondo di rotazione istituito dalla regione. Con un finanziamento di 7.700.000 euro, questo fondo rappresenta una risposta concreta alle difficoltà di liquidità che molte aziende agricole stanno affrontando a seguito della pandemia e delle successive crisi economiche.
La continuità del supporto finanziario
L’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, ha sottolineato l’importanza di non abbandonare le imprese in difficoltà. Il nuovo fondo, che eredita le funzioni del precedente fondo straordinario creato durante la pandemia, si propone di garantire un accesso facilitato al credito per le PMI agricole. Questo intervento si è già dimostrato efficace, avendo erogato oltre 9 milioni di euro in finanziamenti, contribuendo così a stabilizzare il settore.
Dettagli operativi del fondo
Le nuove disposizioni operative sono state adattate alle attuali condizioni di mercato, caratterizzate da tassi di interesse elevati e difficoltà di accesso al Fondo di garanzia nazionale. I finanziamenti disponibili variano da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 50.000 euro, con una durata che può andare da 12 a 72 mesi. Le banche e i Confidi selezionati da Veneto Innovazione saranno responsabili della concessione dei crediti, i cui tassi non supereranno il 2,95% annuo.
Un futuro più competitivo per le aziende agricole
Il sostegno al credito rappresenta un elemento cruciale per il rilancio del settore agricolo. Le aziende, come confermato dallo stesso assessore, vedono nell’accesso al credito uno strumento fondamentale per migliorare la propria competitività e per investire nell’ammodernamento degli impianti e nell’acquisto di nuove tecnologie. Questo nuovo fondo di rotazione non solo offre un aiuto immediato, ma si propone anche di costruire un futuro più solido e prospero per le imprese agricole venete.