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Il contesto dello sciopero a Milano
Il 14 febbraio, Milano si prepara a vivere una giornata di disagi a causa dello sciopero dei mezzi pubblici indetto dal sindacato Al Cobas. Questa mobilitazione, che durerà 24 ore, coinvolgerà i servizi di Atm, inclusi metro, bus e tram, ma non i treni Trenord, che continueranno a circolare regolarmente. Le fasce di garanzia, che tutelano i passeggeri, rimarranno invariate, ma il servizio sarà limitato dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18 fino alla chiusura.
Le motivazioni della protesta
Le ragioni alla base di questa protesta sono molteplici e complesse. In primo luogo, il sindacato chiede un rinnovo del contratto di lavoro, con un aumento salariale per i dipendenti. Questa richiesta si inserisce in un contesto più ampio di contrarietà alla liberalizzazione e privatizzazione dei servizi di trasporto pubblico, che Al Cobas considera dannosi per la qualità del servizio e per i lavoratori stessi. Inoltre, il sindacato si oppone al progetto “Milano Next”, che prevede la trasformazione di Atm in un’Azienda Speciale del Comune, con l’affidamento diretto dei servizi.
Le richieste specifiche dei lavoratori
Oltre alle questioni salariali, Al Cobas ha presentato una serie di richieste specifiche. Tra queste, la riattivazione del distanziamento tra conducenti e utenti, il divieto di salire e scendere dalle porte anteriori, e un incremento nella pulizia e sanificazione dei mezzi. I lavoratori chiedono anche maggiori tutele contro gli atti aggressivi, ferie per il personale viaggiante, nuove assunzioni e la trasformazione dei contratti a tempo parziale. Infine, è richiesto un aumento di 150 euro netti per tutti i lavoratori, insieme a miglioramenti nelle condizioni aziendali, come indennità per ferie e turni particolari.
La situazione a Roma e le similitudini
Non solo Milano, ma anche Roma sta vivendo una mobilitazione nel settore dei trasporti. Oggi, è previsto uno sciopero di 4 ore per la sicurezza del deposito Atac Magliana, a seguito di episodi di violenza che hanno coinvolto i mezzi pubblici. Le linee bus interessate saranno numerose, ma il servizio sarà garantito fino alle 20 e riprenderà dopo la mezzanotte. Anche in questo caso, i sindacati sottolineano l’importanza della sicurezza per i lavoratori e gli utenti.