MIDA 89: l’arte dell’artigianato in mostra a Firenze

Un viaggio tra tradizione e innovazione alla Mostra Internazionale dell'Artigianato

Un patrimonio da celebrare

Dal 25 aprile al primo maggio, la Fortezza da Basso di Firenze diventa il palcoscenico di MIDA 89, la Mostra Internazionale dell’Artigianato. Questo evento, che si svolge da 89 anni, rappresenta un’importante vetrina per il ‘saper fare’ italiano, un patrimonio culturale che si riflette nel made in Italy e che continua a evolversi nel tempo. La fiera, promossa da Firenze Fiera in collaborazione con istituzioni e associazioni di categoria, è un punto di riferimento per artigiani, designer e creativi, unendo tradizione e innovazione in un contesto internazionale.

Tradizione e innovazione si incontrano

MIDA 89 non è solo una fiera, ma un viaggio attraverso le radici della creatività. Con oltre 500 espositori e una superficie di 35mila metri quadrati, l’evento offre un’ampia gamma di manufatti, laboratori esperienziali e iniziative collaterali. Gli artigiani, custodi di tecniche antiche, si confrontano con le sfide dell’era digitale, dimostrando una straordinaria capacità di adattamento. Come sottolinea Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, gli artigiani sono fondamentali nel trasmettere valori identitari e nel costruire un futuro sostenibile.

Un palcoscenico internazionale

La Fortezza da Basso, con la sua storicità e bellezza architettonica, ospita un pubblico internazionale di appassionati, buyer e influencer. L’ultima edizione ha registrato 65mila visitatori, a testimonianza dell’interesse crescente per l’artigianato. La fiera rappresenta un’opportunità unica per le imprese artigiane e i giovani maker di raccontare le loro storie e di mostrare le eccellenze del loro territorio. Con una forte vocazione internazionale, MIDA 89 accoglie espositori da paesi come Francia, Spagna, Egitto, Cina e India, rappresentando tutte le categorie merceologiche, dall’abbigliamento all’oggettistica.

Iniziative e laboratori esperienziali

Tra le iniziative in programma, spicca la mostra “CON•TE•NE•RE dall’oggetto al corpo”, che esplora il tema del contenimento attraverso l’evoluzione degli oggetti di artigianato e design. Questa esposizione, realizzata in collaborazione con la Fondazione CR Firenze, offre un percorso che parte dagli utensili antichi fino ad arrivare agli oggetti contemporanei, mostrando come la funzione del contenere si trasformi nel tempo. Inoltre, il padiglione Cavaniglia ospiterà laboratori e dimostrazioni dal vivo, offrendo ai visitatori l’opportunità di apprendere direttamente dalle mani esperte degli artigiani.

Scritto da Redazione

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