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Un nuovo capitolo per Longarone Fiere Dolomiti
Il recente insediamento del nuovo consiglio d’amministrazione di Longarone Fiere Dolomiti, presieduto da Caterina Carrer, segna un momento cruciale per l’ente fieristico. Con una visione chiara e ambiziosa, la presidente ha delineato le strategie per il rilancio della fiera, puntando su innovazione e continuità. La sfida è significativa, soprattutto in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, che rappresentano un’opportunità imperdibile per valorizzare il territorio e attrarre visitatori da ogni parte del mondo.
Obiettivi e sinergie territoriali
Tra i principali obiettivi del nuovo consiglio, c’è il rafforzamento delle sinergie con le realtà locali e regionali. La presidente Carrer ha sottolineato l’importanza di ampliare l’offerta fieristica, puntando a passare dagli attuali sei eventi a un minimo di dieci nei prossimi anni. Longarone Fiere deve diventare un punto di riferimento non solo per la provincia, ma per l’intero Veneto e oltre, grazie alla sua posizione strategica tra Venezia e le Dolomiti. La collaborazione con altre fiere e l’organizzazione di eventi di respiro internazionale sono elementi chiave per raggiungere questo traguardo.
Preparazione per le Olimpiadi invernali
In vista delle Olimpiadi invernali del 2026, Longarone Fiere si prepara a svolgere un ruolo centrale come hub logistico. Con l’aspettativa di un afflusso massiccio di visitatori, la fiera si sta attrezzando per offrire un’accoglienza simile a quella aeroportuale, con aree di sosta e servizi dedicati. Franco Dal Farra, consigliere e amministratore delegato, ha evidenziato l’importanza di questa occasione per promuovere il territorio e far conoscere Longarone Fiere a un pubblico più vasto. L’ente fieristico si propone di diventare un centro di attrazione per eventi e manifestazioni, contribuendo così alla crescita economica della regione.
Il primo appuntamento: “Costruire”
Il primo evento in programma, “Costruire”, si svolgerà nei fine settimana del 15-16 e 21-23 febbraio e sarà dedicato al settore edilizio e alla casa in montagna. Con la partecipazione di 113 marchi provenienti da otto regioni italiane e nove Paesi esteri, l’evento promette di essere un’importante vetrina per le novità del settore. Inoltre, si terranno incontri tematici su temi attuali come l’edilizia sostenibile e il welfare nel settore edilizio, con esperti pronti a condividere le loro conoscenze e esperienze.
Arte in Fiera Dolomiti: un compleanno speciale
All’interno di “Costruire” si celebrerà anche la ventesima edizione di “Arte in Fiera Dolomiti”, un evento che invita a riflettere sull’importanza del lavoro manuale in un’epoca sempre più digitale. Con il tema “Le mani perdute”, suggerito dallo scrittore Mauro Corona, la rassegna mira a stimolare una riscoperta delle tradizioni artigianali. Il programma prevede la consegna del premio alla carriera al maestro dell’affresco Vico Calabrò e una serie di mostre e presentazioni che metteranno in luce il talento degli artisti locali e internazionali.