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L’arte della musica incontra l’innovazione tecnologica
Il Festival di Sanremo, celebre per la sua celebrazione della musica italiana, ha quest’anno accolto un’importante novità: l’incontro tra il mondo musicale e le tecnologie innovative. La presenza di WMF – We Make Future, la fiera internazionale dedicata all’innovazione, ha portato un’ondata di freschezza e creatività, dimostrando come l’intelligenza artificiale (AI) possa amplificare le potenzialità artistiche. Durante la settimana del festival, eventi collaterali come workshop e sessioni di networking hanno offerto ai professionisti del settore l’opportunità di esplorare nuove frontiere.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nella musica
La crescente integrazione dell’AI nel panorama musicale ha suscitato un dibattito acceso. Cosmano Lombardo, fondatore di Search On Media Group, ha sottolineato come l’AI non sostituisca la creatività umana, ma ne potenzi le capacità. Le sessioni formative tenute a Casa Sanremo hanno approfondito le applicazioni pratiche dell’AI nel marketing musicale e nella produzione, evidenziando come queste tecnologie possano rendere le strategie di promozione più efficaci. L’AI generativa, in particolare, si sta affermando come uno strumento prezioso per artisti e case discografiche, a patto che venga utilizzata in un contesto normativo chiaro.
Startup innovative e opportunità di crescita
La Startup Competition Future of Music ha messo in luce progetti imprenditoriali all’avanguardia, come Ticketoo, una piattaforma di secondary ticketing che promuove pratiche etiche nel settore. Con oltre 250mila utenti, Ticketoo si distingue per la sua tecnologia che impedisce la rivendita di biglietti a prezzi maggiorati. Altri progetti, come Forte! e CORRD, hanno ricevuto riconoscimenti per le loro soluzioni innovative, dimostrando che l’ecosistema musicale sta evolvendo rapidamente. La sinergia tra startup e investitori è fondamentale per garantire un futuro prospero e sostenibile per l’industria musicale.