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Il contesto economico attuale delle piccole imprese
Il panorama economico attuale per le piccole e medie imprese (PMI) in Veneto è caratterizzato da sfide significative. Secondo recenti dati forniti dalla Banca d’Italia e analizzati da Confartigianato, il credito alle imprese ha subito una contrazione del 2,8% a livello nazionale, con un impatto ancora più severo per le PMI, che hanno registrato una flessione del 6,8%. In Veneto, la situazione è ancor più allarmante, con una contrazione media del 7,4% e del 8,2% per le PMI. Questo scenario mette in evidenza la necessità di un intervento mirato per sostenere le piccole realtà imprenditoriali, che si trovano a fronteggiare costi di finanziamento insostenibili e una crescente difficoltà nell’accesso al credito.
Le conseguenze della stretta sul credito
La stretta sul credito ha effetti devastanti sul tessuto imprenditoriale veneto. Le piccole imprese, che già operano in un contesto di margini ristretti, si trovano a dover affrontare tassi di interesse medi dell’8,93%, rispetto al 6,09% delle aziende medio-grandi. Questo squilibrio nell’accesso al credito non solo penalizza le piccole realtà, ma mina anche la loro competitività sul mercato. In un momento in cui si richiede alle imprese di investire in digitalizzazione e sostenibilità, è fondamentale che vengano messi in atto incentivi e sgravi fiscali per alleviare il peso dei costi finanziari.
Investimenti in digitalizzazione e sostenibilità
Nonostante le difficoltà, emerge un dato positivo: il 66,2% delle imprese nazionali ha investito in digitalizzazione. Tuttavia, solo il 28,1% ha destinato risorse alla transizione ecologica, evidenziando una disparità di attenzione verso la sostenibilità. Il settore manifatturiero, grazie agli incentivi del “piano transizione 5.0”, ha mostrato una propensione significativa verso pratiche più sostenibili. È cruciale che le piccole imprese vengano supportate in questo processo, poiché la loro sopravvivenza dipende dalla capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato e di investire in innovazione.
La necessità di un supporto concreto
Il vicepresidente di Confartigianato imprese Veneto, Gianluca Cavion, sottolinea l’urgenza di un supporto concreto per le piccole imprese, che si trovano a fronteggiare una crescente domanda di credito straordinario. Negli ultimi dieci anni, il sistema bancario ha mostrato una progressiva contrazione del credito, penalizzando in particolare le aziende con meno di 20 dipendenti, che hanno subito una riduzione del 42%. È fondamentale che il sistema bancario riconsideri le proprie politiche di prestito, per garantire che le piccole imprese possano accedere ai finanziamenti necessari per crescere e prosperare.