L’evoluzione della moda: opportunità per le pmi nel Middle East

Scopri come le piccole e medie imprese possono prosperare nel settore della moda nel Middle East.

Un nuovo orizzonte per le pmi nel settore della moda

Negli ultimi anni, il panorama della moda ha subito trasformazioni significative, specialmente per quanto riguarda le piccole e medie imprese (pmi). Con l’espansione dei mercati del Middle East, le pmi italiane si trovano di fronte a un’opportunità unica per affermarsi in un contesto in continua evoluzione. La fiera White, che si svolgerà dal 27 febbraio al 2 marzo nel Tortona Fashion District, rappresenta un’importante piattaforma per queste aziende, offrendo loro visibilità e accesso a nuovi mercati.

Strategie di espansione e collaborazioni

Recentemente, White ha siglato un accordo strategico con il Retail Leaders Circle, un’iniziativa che mira a selezionare un gruppo di pmi per fornire loro nuove opportunità di business in Arabia Saudita e nel resto del Middle East. Questo progetto, guidato dalla ceo di White, Brenda Bellei, è un chiaro segnale della volontà di innovare e di adattarsi alle esigenze di un mercato in rapida crescita. La collaborazione con figure di spicco come Monica Sarti, direttrice creativa del brand Faliero Sarti, evidenzia l’importanza di unire forze e competenze per affrontare le sfide del settore.

Il valore del made in Italy e la creatività senza confini

Il made in Italy continua a rappresentare un valore aggiunto nel mercato globale, ma è fondamentale che le pmi italiane si adattino alle nuove richieste del mercato. Brenda Bellei sottolinea che i department store del lusso nel Middle East cercano novità e un mix di brand che possa attrarre una clientela sempre più esigente. Le pmi possono colmare questo vuoto, offrendo prodotti di alta qualità a prezzi competitivi. Durante la Milano Fashion Week, il salone milanese ospiterà un 55% di brand italiani e un 45% di marchi internazionali, dimostrando che la creatività non ha confini e che l’innovazione è la chiave per il successo.

Nuovi talenti e sostenibilità

All’interno delle ‘secret rooms’ della fiera, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire nuovi talenti emergenti. Brand come Yid’Phrogma, Maz Manuela Alvarez e Carolxott portano con sé storie uniche e una forte connessione con le loro culture d’origine. Queste iniziative non solo promuovono la diversità nel settore della moda, ma incoraggiano anche pratiche sostenibili, come la produzione di capi unici e realizzati su misura, riducendo al minimo gli sprechi. La crescente attenzione verso la sostenibilità rappresenta un ulteriore fattore di attrazione per i consumatori del Middle East, sempre più consapevoli delle loro scelte d’acquisto.

Scritto da Redazione

Crescita esponenziale delle aziende italiane nel Global Compact delle Nazioni Unite

Fiera A&T 2025: innovazione e tecnologia in mostra a Torino