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Un patrimonio storico di oltre 260 anni
La fiera bovina di Sant’Apollonia, che si svolge a Rivolta d’Adda, è un evento che affonda le radici in una tradizione secolare. Con oltre 260 anni di storia, è riconosciuta come la fiera bovina più antica della Lombardia e una delle più storiche d’Italia. Recentemente, un documento d’archivio ha rivelato dettagli affascinanti riguardo ai festeggiamenti passati, evidenziando l’importanza di questa manifestazione per la comunità locale. In un’epoca in cui gli spostamenti erano difficoltosi, la fiera rappresentava un’opportunità unica per gli allevatori e i visitatori di incontrarsi e celebrare la cultura agricola.
Un evento di rilevanza regionale
Oggi, la fiera di Sant’Apollonia ha assunto un respiro regionale, attirando espositori e visitatori da tutta Italia. Con oltre 60 espositori, tra cui aziende internazionali come Faster e Filmag, la manifestazione non è solo un’occasione per mostrare il bestiame, ma anche un’importante piattaforma per il confronto scientifico e l’innovazione nel settore agricolo. Giovanni Sgroi, sindaco di Rivolta d’Adda, sottolinea come la fiera rappresenti un momento di aggregazione e tradizione, unendo la comunità e promuovendo la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Innovazione e zootecnia di precisione
La fiera non è solo un tributo al passato, ma anche un’opportunità per esplorare le innovazioni nel campo della zootecnia. La zootecnia di precisione, che utilizza tecnologie avanzate per monitorare la salute e il benessere degli animali, è al centro di numerosi dibattiti e conferenze. Esperti del settore discutono l’importanza della digitalizzazione e dell’analisi dei dati per migliorare la produttività e ridurre l’impatto ambientale. Grazie a queste tecnologie, gli allevatori possono gestire le loro mandrie in modo più efficiente, garantendo al contempo elevati standard di benessere animale.
Tradizione gastronomica: la trippa di Sant’Apollonia
Un altro aspetto fondamentale della fiera è la sua offerta gastronomica, con la trippa di foiolo che rappresenta un piatto simbolo della tradizione locale. Preparata secondo ricette antiche, la trippa è un esempio di come la cucina popolare possa unire gusto e memoria. Durante la fiera, chef locali mostrano le tecniche di preparazione, rendendo omaggio a una tradizione culinaria che continua a vivere nel cuore della comunità. Questo piatto non è solo un alimento, ma un legame profondo con le radici culturali di Rivolta d’Adda.