Argomenti trattati
Il potere dell’intelligenza artificiale nel lavoro moderno
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il modo in cui lavoriamo, permettendo a oltre il 90% dei lavoratori di concentrarsi su attività di maggiore valore. Questo cambiamento non è solo una questione di efficienza, ma rappresenta una vera e propria trasformazione culturale nel mondo del lavoro. Durante la tavola rotonda ‘Leadership sostenibile: tecnologie avanzate per un futuro human-centric’, organizzata da Workday, sono emersi dati significativi da un’indagine condotta su un campione di 2.500 lavoratori in 22 Paesi. L’83% degli intervistati ha affermato che gli strumenti di IA supportano lo sviluppo di nuove competenze, mentre il 90% ha evidenziato come queste tecnologie possano migliorare la trasparenza e la responsabilità nelle organizzazioni.
Una leadership consapevole e inclusiva
Giordano Fatali, presidente e fondatore di Hrc e CeoForLife, ha sottolineato l’importanza di una leadership che abbracci le tecnologie avanzate per creare modelli più sostenibili e human-centric. Secondo Fatali, solo attraverso una leadership consapevole e inclusiva è possibile trasformare il progresso tecnologico in un motore di sviluppo equo e sostenibile. Questo approccio non solo migliora l’efficacia operativa, ma promuove anche un ambiente di lavoro più collaborativo e innovativo.
Il futuro del lavoro: produttività e innovazione
Fabrizio Rotondi, country manager di Workday per l’Italia, ha spiegato come gli agenti IA possano replicare il modo in cui gli esseri umani combinano competenze e ruoli. Questa replicazione non solo semplifica le decisioni e ottimizza i processi, ma migliora anche la visibilità dei dati in tempo reale. Il risultato è un aumento drastico della produttività, liberando le persone da compiti ripetitivi e consentendo loro di concentrarsi su attività di maggior valore. Questo cambiamento stimola l’innovazione e la creatività, elementi essenziali per affrontare le sfide del futuro.