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Il panorama attuale delle piccole e medie imprese
Nel contesto economico contemporaneo, le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano il cuore pulsante dell’industria italiana. Tuttavia, la loro capacità di adattarsi alle nuove tecnologie digitali è cruciale per la loro sopravvivenza e crescita. Secondo recenti dati dell’Istat, nel 2024, solo l’8,2% delle PMI con almeno 10 addetti utilizza tecnologie di intelligenza artificiale (IA), un incremento rispetto al 5% del 2023. Questo dato evidenzia un divario significativo rispetto alle grandi imprese, dove la percentuale di utilizzo di tali tecnologie raggiunge il 32,5%.
Il divario nella digitalizzazione
Il presidente di Confapi Venezia, Marco Zecchinel, ha sottolineato l’importanza di incentivare la formazione nelle PMI per colmare questo divario. Attualmente, solo il 16,9% delle PMI organizza corsi di formazione informatica per i propri dipendenti, rispetto al 67% delle grandi aziende. Questo scarto non solo limita le opportunità di crescita delle PMI, ma le espone anche a rischi maggiori in un mercato sempre più competitivo e digitalizzato.
Formazione come chiave per il futuro
Investire nella formazione è essenziale per garantire che le PMI possano sfruttare appieno le potenzialità dell’IA e delle tecnologie digitali. Zecchinel ha affermato che è prioritario fornire forti incentivi alla formazione e percorsi di accompagnamento all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Solo così le PMI potranno trasformare le sfide in opportunità, evitando di rimanere indietro rispetto alle grandi aziende e alle multinazionali tecnologiche.
Il rischio del monopolio tecnologico
Un altro aspetto cruciale sollevato da Zecchinel è il rischio che l’IA diventi uno strumento di monopolio nelle mani delle grandi aziende tecnologiche americane. È fondamentale che le PMI non vengano escluse da questa rivoluzione digitale, poiché rappresentano una parte vitale dell’economia italiana. La digitalizzazione non deve essere vista solo come un’opportunità, ma come una necessità per garantire la competitività e la sostenibilità delle piccole e medie imprese nel lungo termine.