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Un’iniziativa di grande rilevanza
Il tour nazionale dell’orientamento, organizzato dalla Fondazione “Italia Education”, rappresenta un’importante opportunità per i giovani italiani. Questo evento, che ha preso il via il 25 febbraio, si propone di visitare 30 città italiane entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di fornire strumenti utili per affrontare il mondo del lavoro. La dodicesima edizione di questo tour si concentra sulle competenze trasversali, un tema cruciale per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, che attualmente fatica a trovare personale qualificato.
Le sfide del mercato del lavoro
Secondo l’ultimo rapporto Excelsior, oltre 193 mila profili professionali risultano difficili da reperire. Questo dato evidenzia un disallineamento tra le competenze offerte dai giovani e quelle richieste dalle aziende. Il tour mira a ridurre questo disorientamento, incoraggiando gli studenti a prendere decisioni consapevoli riguardo al loro futuro professionale. Attraverso laboratori, workshop e test attitudinali, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare le proprie inclinazioni e potenzialità.
Un percorso di crescita personale
Mariano Berriola, presidente della Fondazione “Italia Education”, sottolinea l’importanza di sostenere i percorsi di crescita personale degli studenti. “Dobbiamo fornire ai nostri ragazzi gli strumenti per affrontare la complessità della nostra società e le sfide di un’economia in rapida evoluzione”. Questo approccio non solo mira a preparare i giovani per il mondo del lavoro, ma anche a sviluppare una cultura del lavoro che li aiuti a integrarsi meglio nella società.
Il ruolo delle scuole
Le scuole, in particolare gli istituti tecnici e professionali, giocano un ruolo fondamentale in questo processo. Cristina Costarelli, dirigente scolastico dell’Istituto Galilei di Roma, afferma che il tour risponde a un’esigenza forte degli studenti: avere strumenti e chiavi di lettura per il loro futuro. “Non si tratta solo di preparare gli studenti al lavoro, ma di aprire le scuole al linguaggio del lavoro e al sostegno necessario per affrontare l’impatto con il mondo esterno”.