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Un palcoscenico di eleganza e innovazione
Il Salone del Mobile 2025, in programma dall’8 al 13 aprile presso i padiglioni di Rho Fiera, si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti del design e dell’arte. Milano, ancora una volta, si trasformerà in un palcoscenico di eleganza, dove l’innovazione e la creatività si intrecciano in un caleidoscopio di forme e materiali. Questa edizione promette di essere un viaggio sensoriale, capace di stimolare l’immaginazione e di celebrare il bello in tutte le sue sfaccettature.
Un programma ricco di eventi e installazioni
Il calendario del Salone è denso di appuntamenti che mettono in luce il dialogo tra design, architettura e creatività. A dare il via al programma, il 6 aprile, sarà l’installazione Mother di Robert Wilson, che si svolgerà al Museo Pietà Rondanini – Castello Sforzesco. Questa opera, che dialoga con l’ultimo capolavoro incompiuto di Michelangelo, sarà accompagnata dalle musiche di Arvo Pärt, creando un’atmosfera unica e suggestiva. All’interno della fiera, i visitatori potranno immergersi in La dolce attesa, un’installazione di Paolo Sorrentino, che promette di toccare le corde più profonde dell’emozione.
Innovazione e sostenibilità al centro dell’attenzione
Il Salone del Mobile 2025 non si limita a celebrare il design, ma si propone anche come un laboratorio di idee per il futuro. Con l’introduzione di The Euroluce International Lighting Forum, in programma il 10 e 11 aprile, l’evento esplorerà le nuove frontiere dell’illuminazione attraverso masterclass e tavole rotonde. Relatori di fama internazionale, tra cui architetti, artisti e scienziati, condivideranno le loro visioni su come l’illuminazione possa influenzare il nostro modo di vivere e interagire con gli spazi. L’architettura dell’Arena The Forest of Space, progettata da Sou Fujimoto, fungerà da cornice a questo dialogo multidisciplinare, promettendo di diventare un’icona di questa edizione.
Un focus sul talento emergente e sull’artigianato
Il SaloneSatellite, dedicato ai giovani talenti, quest’anno si concentrerà sul tema Nuovo Artigianato: un Mondo Nuovo, invitando i partecipanti a re-immaginare l’artigianato contemporaneo. Questo spazio rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, promuovendo un’idea di artigianato che si integra con il design moderno e sostenibile. Inoltre, la presenza di oltre 700 progettisti provenienti da 36 paesi e 20 scuole di design internazionali arricchirà ulteriormente l’offerta culturale dell’evento, sottolineando l’importanza della creatività italiana nel panorama globale.