Il Piemonte: un faro per gli investimenti esteri in Europa

Scopri come il Piemonte si sta affermando come meta privilegiata per gli investimenti esteri.

Un riconoscimento prestigioso

Il Piemonte si distingue come una delle regioni europee più attraenti per gli investimenti esteri, come evidenziato dal report del Financial Times intitolato “European Cities and Regions of the Future 2025”. Questo prestigioso riconoscimento colloca la regione al sesto posto nella classifica generale, mentre Torino, la sua capitale, si afferma come la sesta grande città europea per la strategia di attrazione degli investimenti. Questo successo è il risultato di un lavoro sinergico tra la Regione Piemonte, il Comune di Torino, il sistema camerale e Cei Piemonte, che hanno collaborato per sviluppare una strategia efficace e mirata.

Strategie di attrazione degli investimenti

La strategia di attrazione degli investimenti del Piemonte si basa su eventi internazionali di grande rilevanza, come il MIPIM di Cannes e missioni commerciali a Londra. Questi eventi hanno messo in luce i vantaggi competitivi del territorio, nonché il supporto istituzionale che le multinazionali possono aspettarsi. Grazie a questi sforzi, il Piemonte ha visto un incremento significativo degli investimenti esteri, con un aumento dell’80% dal 20. I settori più attrattivi per gli investitori includono il Real Estate, l’Automotive, l’Aerospazio, la Salute e l’ICT.

Un futuro promettente

Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Assessore Andrea Tronzano hanno dichiarato che l’impegno per attrarre investimenti continuerà, con particolare attenzione a settori strategici come l’intelligenza artificiale e i microchip. La prossima missione in Michigan per il settore automotive rappresenta un ulteriore passo verso l’espansione delle opportunità di investimento nella regione. Con 440 aziende estere interessate a investire negli ultimi due anni, il Piemonte si sta affermando come un hub di innovazione e crescita economica, attirando investimenti da paesi come Regno Unito, Germania e Stati Uniti.

Scritto da Redazione

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