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Un evento di rilevanza internazionale
La 48esima edizione di Arte Fiera, che si tiene a Bologna, rappresenta un’importante vetrina per le gallerie d’arte italiane, proiettandosi al contempo verso un pubblico internazionale. L’evento, sotto la direzione artistica di Simone Menegoi, si distingue per la sua proposta curatoriale che punta a valorizzare l’italianità come un tratto distintivo e un asset di marketing. Menegoi ha dichiarato che l’obiettivo è quello di innalzare il livello curatoriale e scientifico, mantenendo al contempo la popolarità e l’inclusività che caratterizzano la fiera.
Un’offerta artistica variegata
Negli spazi espositivi di Arte Fiera, i visitatori possono ammirare opere di gallerie di prestigio come Lia Rumma, Continua, Mazzoleni e Franco Noero. La fiera non si limita alla pittura, ma offre anche una sorprendente selezione di fotografia, arricchendo ulteriormente l’esperienza per i collezionisti e gli appassionati d’arte. Enea Righi, direttore operativo della fiera, ha sottolineato l’importanza di instaurare una relazione diretta con i collezionisti, indirizzandoli verso le gallerie e gli artisti italiani, creando così un legame profondo tra l’arte e il pubblico.
Premi e collaborazioni significative
Un aspetto distintivo di Arte Fiera è la commissione annuale di un’opera inedita a un artista di fama. Per il 2025, Maurizio Nannucci ha creato un multiplo che porta la scritta “You Can Imagine The Opposite”, un invito a riflettere e a sognare. Inoltre, la fiera ha rinnovato la collaborazione con la Fondazione Furla, che ha presentato una performance di Adelaide Cioni, dimostrando l’impegno verso l’innovazione e la creatività. I premi assegnati, come quello proposto da BPER Banca, mirano a valorizzare il talento femminile, mentre Ducati ha scelto di celebrare il legame tra arte e comunità, sottolineando l’importanza di regalare emozioni attraverso l’arte.